Guerra, archeologia e arte: "Classis is Open - ?War is Over"

Comunicato Stampa

  • Data: 06 novembre 2018 dalle 11:00 alle 14:00

  • Luogo: Aula Prodi, DiSCi Piazza San Giovanni in Monte 2 Bologna

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Foto 1: Classis Ravenna. Museo della Città e del Territorio

Comune di Ravenna, Laboratori Aperti Emilia-Romagna/Ravenna, Museo d'Arte della città di Ravenna, Classis Ravenna, Alma Mater Studiorum Università di Bologna Dipartimento di Storia Culture Civiltà, RavennAntica, POR FESER Emilia-Romagna 2014/2020, Unione Europea, Regione Emilia-Romagna

Comunicato stampa

Guerra, archeologia e arte: “Classis is Open - ?War is Over” all’Università di Bologna

Si terrà il 6 novembre alle ore 11, presso l’aula Giorgio Prodi della sede dell’Alma Mater Studiorum in via San Giovanni in Monte 2 a Bologna, l’incontro “Classis is Open - ?War is Over”, per Laboratorio Aperto Ravenna. Sarà l’occasione di esplorare il tema della guerra tra archeologia – partendo dalla storia del porto dell’esercito Romano a Classe - fino all’arte moderna e contemporanea di Picasso e della Abramovic.

Nell’arco della mattinata l’archeologo Giuseppe Sassatelli presidente di RavennAntica presenterà il Museo Classis Ravenna, che inaugurerà il 1 dicembre, e Maurizio Tarantino, direttore del MAR, parlerà della mostra “?War is Over – Arte e conflitti tra mito e contemporaneità” in corso al Museo d’Arte della Città di Ravenna.

Il professor Sassatelli illustrerà il progetto del museo che, attraverso le diverse sezioni ed i reperti in esso esposti, intende raccontare le vicende che caratterizzano la storia di Ravenna e del suo territorio dalle origini all’anno Mille. Grazie alla proiezione di immagini si verrà guidati alla scoperta dell’allestimento, che comprende
una ricca documentazione archeologica di cui verranno presentati alcuni reperti particolarmente significativi, e verranno illustrati i progetti dei laboratori.
Classis Ravenna, oltre alla novità di raccontare una lunga storia attraverso i materiali archeologici, si avvarrà di tecnologie espositive molto avanzate, di nuove ricostruzioni grafiche e tridimensionali, di alcuni monumenti particolarmente significativi. Avrà inoltre una sezione dedicata alla storia dell’edificio (ex zuccherificio di Classe)
che tanta parte ha avuto nelle vicende economiche e sociali della città di Ravenna.
Il museo inaugurerà a Classe sabato 1 dicembre.

Maurizio Tarantino parlerà del dialogo tra arte e guerra, che è al centro della mostra “?War is over”.
L’esposizione si collega idealmente al centenario della conclusione della prima guerra mondiale, proponendo un percorso che, attraverso l’arte di due secoli, riflette sui conflitti non a livello puramente storico ma in maniera più ampia, artistica e poetica, personale e collettiva, estetica ed etica. L’arte si è da sempre misurata col tema
del conflitto - o ne è stata condizionata - non solo attraverso la sua rappresentazione ma, spesso, anche attraverso il rifiuto, la rimozione, l’introiezione.
Le opere scelte per la mostra intendono illustrare, con media diversi, la tensione che esiste da sempre tra la creatività individuale e l'urgenza di misurarsi con un tema così pervasivo e onnipresente alle coscienze più vigili. In allestimento ci sono opere di Picasso e Rubens, fino ad arrivare ad artisti tra cui spiccano, solo per
dirne alcuni, Abramovic, Beuys, Boetti, Burri, Christo, De Chirico, Fabre, Kiefer, Kentridge, Kounellis, Rauschenberg, Warhol e molti altri.

Foto 1: Esterno Classis Ravenna. Museo della Città e del Territorio
Foto 2: Pablo Picasso, Jeux de pages,Vallauris, 24 fevrier 1951, Huile sur bois, Musee national Picasso-Paris, Dation Pablo Picasso, 1979. MP204, c Succession Picasso, by SIAE 2018 Ravenna, 2 novembre 2018